LE LINEE GUIDA PER LA CITTA' DEL FUTURO.
E' stato reso pubblico un corposo e interessante documento che in ben 216 pagine raccoglie e riassume le principali linee guida per la progettazione e la pianificazione delle Smart City.
Il Vademecum per la Città Intelligente è frutto del notevole lavoro di consultazione e cooperazione di varie città italiane che hanno aderito all’Osservatorio Nazionale Smart City dell'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani). |
Il Vademecum per la Città Intelligente è pensato per essere una condivisa guida metodologica per l’elaborazione dei piani di sviluppo delle nostre città, grazie alla quale i decisori istituzionali potranno meglio governare il cambiamento all’interno del proprio territorio urbano.
La guida fornisce alcuni tools operativi per la pianificazione e la governance, raccoglie esperienze e progetti d’eccellenza nei vari ambiti del cambiamento in chiave "Smart" e offre uno strumento di confronto e benchmarking tra e per le città.
Il Vademecum per la Città Intelligente è sviluppato in modo da essere articolato in cinque capitoli o sezioni fondamentali:
✔  I PUNTI CARDINALI DELLA SMART CITY
Attraverso la sistematizzazione di varie riflessioni maturate nel tempo, in questo capitolo sono descritte quelle che appaiono essere le direttrici che debbono tenere sempre presenti coloro che si vogliono cimentare nella costruzione di una città intelligente.
✔  GLI STEP DELLA PROGRAMMAZIONE
Questo capitolo riporta approcci, soluzioni, metodi e schemi d’azione, così come vengono ricavati dalle molte esperienze mappate nelle città campione.
Si prendono in esame l'analisi, la mappatura e il coinvolgimento di cittadini e stakeholder, l'organizzazione e le competenze specialistiche, il finanziamento, il monitoraggio e le scelte di governance: sono questi infatti gli ambiti del percorso di programmazione rispetto ai quali fanno riferimento le lezioni apprese dalle città. |
✔  LO STATO DELL'ARTE
Il terzo capitolo è dedicato alla fotografia complessiva sullo stato dell’arte nelle città coinvolte nell’Osservatorio, con riguardo e attenzione ai nuovi processi di cambiamento.
In particolare, si esamina con quali strumenti finanziari e di governance le città italiane stanno portando avanti le proprie scelte e le proprie progettualità, dove sono arrivate e come stanno lavorando sui diversi ambiti che fanno la città intelligente (mobility, economy, governance, people, living, environment).
✔  LE CITTA'
Il quarto capitolo, che raccoglie i racconti che le città stesse hanno fatto all’interno dell’Osservatorio relativamente alle proprie specifiche e uniche scelte, riporta per l’utilità comune e l’interesse di tutti il dettaglio dei progetti che, finanziati o meno su specifiche linee di finanziamento dedicate alle Smart City, possono essere ricondotti positivamente a una politica cittadina intelligente.
✔  I PROPOSER
L’ultima sezione del Vademecum per la Città Intelligente riporta infine alcuni dei contributi arrivati all’Osservatorio da quelli che sono stati definiti "proposer", vale a dire tutti quei soggetti che con spirito innovativo e lavorando nell’accademia, nell’impresa o nelle varie associazioni promuovono soluzioni di miglioramento per le città del futuro.