INNOVAZIONE TECNOLOGICA NEGLI SCHERMI PIATTI E NELL'ILLUMINAZIONE.
Gli OLED (Organic Light Emitting Diode) suscitano notevole interesse nel campo delle tecnologie elettroniche, in virtù soprattutto dei vantaggi che l’introduzione di questi dispositivi consente di apportare negli ambiti applicativi degli schermi piatti (flat-display) e dell'illuminazione (lighting).
La tecnologia OLED si basa sul fenomeno dell’elettroluminescenza, ovvero l’emissione di radiazione elettromagnetica provocata da un campo elettrico applicato a un solido, senza ricorrere a nessuna forma intermedia di energia, come ad esempio il calore.
A differenza dei LED, che sono costituiti sostanzialmente da semiconduttori inorganici, i dispositivi OLED si compongono di uno o più strati costituiti da film sottili di natura organica (detti layers), dello spessore di qualche decina di nanometri e compresi tra due elettrodi di cui almeno uno è trasparente.
Il numero di questi film sottili è variabile a seconda della tipologia del dispositivo e delle specifiche caratteristiche applicative: tipicamente, esiste un layer conduttivo (nel quale si propagano le cariche elettriche per effetto di un’opportuna tensione) e un layer emissivo (nel quale sono generati i fotoni che danno origine all’emissione luminosa).
La colorazione della luce emessa dagli OLED dipende dalla specie chimica coinvolta nello stadio finale del processo produttivo.
A seguito di due differenti scoperte, pressoché contemporanee, avvenute nel campo della elettroluminescenza organica in film sottile, si sono sviluppati due filoni di ricerca paralleli (uno rivolto alla sintesi e allo studio di molecole a basso peso molecolare, l’altro indirizzato verso la ricerca sui polimeri), che hanno di fatto originato differenti tipologie di OLED.
Gli OLED presentano caratteristiche singolari e offrono importanti vantaggi applicativi: ✔  possono essere molto sottili e quindi molto leggeri ✔  sono sorgenti luminose superficiali prive di abbagliamento ✔  quando sono spenti possono essere trasparenti ✔  possono avere un aspetto a specchio o opalescente ✔  consentono di realizzare dispositivi flessibili o curvilinei ✔  possono essere plasmati o sagomati con forme variegate ✔  possono essere prodotti su superfici di grandi dimensioni ✔  hanno un'elevata qualità cromatica ✔  emettono una luce diffusa e omogenea ✔  hanno un'elevata efficienza luminosa ✔  consentono un notevole risparmio energetico ✔  non emettono radiazioni UV o IR ✔  sono totalmente privi di mercurio ✔  sono una sorgente luminosa fredda al tatto ✔  si accendono immediatamente al passaggio della corrente. D'altro canto, gli OLED scontano ancora alcuni significativi svantaggi e problematiche che ne penalizzano la diffusione su larga scala. Tra i principali aspetti limitanti si citano: ✔  la rigidità dell’incapsulamento ottenuto con il vetro ✔  la criticità dell'incapsulamento con substrati trasparenti alternativi ✔  la vita media decisamente inferiore rispetto a quella dei comuni LED ✔  i costi elevati dovuti alla complessità dei processi produttivi. |